Come realizzare un buon lavoro di fotografia digitale: tecniche e consigli
La fotografia digitale è un’arte sempre più in espansione nel mondo, con l’avvenire dei social network e del mondo di internet sempre più persone dedicano maggiore attenzione all’occhio fotografico all’interno dei contenuti, ovvero alla realizzazione e pubblicazione di fotografie intriganti ed interessanti, che per forza di cose bisogna saper fare per poter coinvolgere chi le visualizza.
Chi ama questo genere di fotografia del nuovo millennio spesso si cimenta anche in sfide che possono stimolare la buona riuscita di un progetto, una tra tutte possono essere i fotocontest, che permettono di confrontarsi con fotografi esperti e principianti del nostro paese o anche dell’estero. Uno dei siti che permette di individuare questo tipo di concorsi fotografici è ad esempio infotografia, dove si possono trovare anche molte guide e consigli in generale sulle tecniche fotografiche.
In questo articolo vogliamo illustrare la metodologia migliore per intraprendere un percorso di fotografia digitale, indicando quali sono i passaggi principali da approfondire per poter riuscire ad ottenere dei buoni risultati, che vi permetteranno, piano piano, di affermarvi come fotografi del nuovo millennio, nello sviluppo della fotografia digitale a qualsiasi livello.
Le tecniche da apprendere nella fotografia sono veramente molte, non si smette mai di imparare, ma è anche vero che la competenza arriva con la sperimentazione e con l’esperienza, pertanto da qualche parte, ovviamente, bisogna iniziare, capiamo meglio di cosa stiamo parlando iniziando a spiegare qualcosa…
Fotografia digitale: parametri ed impostazioni manuali della reflex
Seppur erroneamente, è un luogo comune indicare che le capacità del fotografo sono in parte dettate dal corpo macchina fotografico che possiede e dalle lenti utilizzate.
Ovviamente una macchinetta fotografica da migliaia di euro ha un potenziale fotografico (digitalmente parlando) maggiore di un corpo macchina da poche centinaia di euro, ma è anche vero che le competenze si acquisiscono con lo studio e gli anni. Non è detto che se si possiede una reflex professionale si facciano foto migliori di chi ne possiede una entry level.
La prima cosa da imparare per iniziar ad apprendere le caratteristiche della fotografia digitale è sicuramente quella di iniziar a prendere sintonia con la propria macchinetta fotografica. Il miglior modo è, senza ombra di dubbio, quello di muovere e modificare i parametri fondamentali delle impostazioni, stiamo parlando di diaframma, iso e tempi di scatto. Queste sono quelle variabili fondamentali per modificare la riuscita di una foto, ognuno di essi, infatti, essendo modificato prima dello scatto, permettono di far uscire una fotografia in modalità differenti: luminosità, sfocatura, messa a fuoco, tipi di luce sono solamente alcune delle cose che possono essere differenti all’interno di una fotografia. Per cui se vogliamo iniziare a fare fotografie digitali è fondamentale cominciare a capire come alterare questi parametri, ed ovviamente dobbiamo capire come farlo sulla nostra macchinetta fotografica, in quanto ogni corpo macchina digitale permette di variare queste impostazioni in modi differenti.
Luci ed ombre nella fotografia digitale
La fotografia si contraddistingue sempre da grandi contrasti di colore, ma soprattutto a far la differenza sono le luci e le ombre. Questa è una caratteristica/tecnica fotografica esistente da sempre, non solo per la fotografia digitale, ma è anche vero che con l’arrivo delle reflex digitali queste tecniche si sono espanse anche grazie all’utilizzo dei flash e luci continue configurabili con il corpo macchina.
Se c’è una cosa che i fotografi principianti trascurano ed anzi, a volte neanche conoscono minimamente, è proprio la tecnica delle luci e delle ombre applicata attraverso l’uso dei flash e delle luci artificiali.
Ogni fotografo che si rispetti ha sempre con se il proprio kit composto da più di un flash. Nell’uso comune della fotografia si pensa che il flash venga utilizzato in caso di luoghi scuri e poco luminosi, oppure in orari serali dove la luminosità scarseggia per via del sole che tramonta. Ma in realtà ogni fotografo che si rispetti sa bene che il flash andrebbe utilizzato sempre e comunque, in qualunque circostanza si voglia fotografare. Questo perché la luce gioca un ruolo fondamentale all’interno delle fotografie. Se vedete foto scattate su set o fotografie di modelle professioniste, potreste far caso che la foto presenta dei contrasti di luce che sembrerebbero naturali, ma in realtà vengono sempre decisi e posizionati dal fotografo per suscitare quell’interesse maggiore nella fotografia.
La tecnica di fotografia digitale dovuta dalle luci, inoltre, viene gestita quasi sempre da più di un flash posizionato nelle corrette posizioni rispetto al soggetto da fotografare (sia se si tratta di una persona che di un oggetto). Questa tecnica fotografica ovviamente non è sempre possibile, se si pensa alle fotografie paesaggistiche o quelle sportive, ma anche all’avifaunistica, non è praticabile applicare luci artificiali ad un tipo di foto che avviene a decine di metri di distanza dal soggetto. Allo stesso tempo, però, in foto di viaggio e soprattutto ritrattistica, questo avviene sempre nei fotografi professionisti.
Non aspettatevi di capire fin da subito come funziona l’uso del flash, perché se imparate a fotografare in maniera professionale, vi servirà comunque tantissima esperienza prima di riuscir a capire veramente come funzionano i flash e le luci continue artificiali all’interno di una fotografia digitale professionale.
Post-produzione ed utilizzo della tecnologia: file raw e jpeg
La differenza più grande che abbiamo grazie alla tecnologia applicata alla fotografia digitale, probabilmente viene individuata all’interno della post produzione. Photoshop, lightroom, camera raw sono solamente alcuni dei software utilizzati nella fotografia per ottenere una corretta elaborazione del file grezzo, uscito fuori dalla propria fotocamera.
Sempre più fotografi diventano di fama mondiale divenendo in realtà anche molto più grafici rispetto che fotografi. Il grafico ed il fotografo sono divenuti al giorno d’oggi due lavori complementari. Non può esistere un fotografo professionale che non sappia sviluppare il proprio scatto nella postproduzione. Seppur questa è una nozione che non a tutti i fotografi dilettanti piace ascoltare (spesso viene risposto “a me piace la fotografia, ma non la postproduzione), una volta che viene appresa qualche regolina base sui miglioramenti digitali dei propri scatti, tendenzialmente si cambia idea riguardo alla postproduzione.
Uno degli “errori” più grandi che si fa nella fotografia digitale, soprattutto agli arbori dell’esperienza, è quella di scattare in jpeg, questo avviene prevalentemente in quanto il jpeg o jpg è il formato più comune per le immagini sul computer, ma in realtà il jpeg è una modalità di scatto che viene pre formattata automaticamente dalla nostra macchinetta fotografica. In questa formattazione avviene un’operazione di modifica del formato digitale della fotografia che va a stabilizzare alcuni parametri in maniera automatica all’interno delle caratteristiche fotografiche.
Seppur sembrerebbe una funzionalità buona, in realtà questo formato non permette di modificare al meglio in postproduzione uno scatto. Proprio per questo la scelta migliore in fotografia digitale è quella di scattare nel formato .raw, essendo questo un tipo di formato che permette al file di restare in modo grezzo. Agli occhi nostri lo scatto avrà le stesse identiche caratteristiche estetiche, ma all’atto pratico, in realtà, nella postproduzione ci sarà possibile alterare le colorazioni e le caratteristiche delle fotografie digitali in modo decisamente più completo, riuscendo a valorizzare i parametri con ogni minima sfaccettatura e non solamente con differenze cromatiche elevate.
Le 3 considerazioni principali della fotografia digitale indicate all’interno di questo articolo, in realtà, sono solamente alcune delle tecniche e delle valutazioni da fare quando si decide di iniziare un percorso di apprendimento nella fotografia digitale. Le tecniche da apprendere spaziano molto dalla composizione alla compensazione cromatica, passando per sfocature ed effetti applicabili. Per individuarle ed apprendere tutte le sfaccettature della fotografia digitale, però, è richiesto uno studio ed un’esperienza di diversi anni in ogni campo di attività prima di potersi definire a tutti gli effetti dei veri e propri fotografi del nuovo millennio attraverso la fotografia digitale! Per scoprire come specializzarsi in settori fondamentali leggi tutti i consigli su come scattare foto per siti web, food photography ecc.