Avere un sito web per la propria azienda o attività commerciale è un ottimo biglietto da visita, che comunica in modo immediato la propria professionalità ai clienti. Si può creare un sito web di diverse tipologie: per illustrare i propri servizi e permettere di ottenere preventivi immediati, per vendere attraverso internet ecc. In base alla tipologia di sito scelto, esistono diversi metodi per realizzarlo e personalizzarlo.
Registrazione del dominio
La registrazione del dominio è il primo step per la realizzazione di un sito web. Il dominio è l’indirizzo univoco che permette di raggiungere il sito web. Esistono due tipologie di dominio: gratuito ed a pagamento. Nel primo caso, in genere vi è il richiamo della piattaforma che lo offre nel sito stesso (ad esempio tuosito.nomepiattaforma.com) quindi si ottiene un url molto lungo e poco professionale. Scegliere, invece, un’opzione a pagamento, come quelle proposte da IONOS permette di selezionare tra diverse alternative ed ottenere un sito più professionale. È fondamentale optare per un dominio breve, facile da ricordare per gli utenti e rievocativo dell’azienda, nonché scritto in maniera corretta, non simile ad altri già presenti e senza punti oppure trattini, la cui posizione potrebbe essere difficile da ricordare. È fondamentale sottolineare che il dominio in genere è permanente.
Realizzare la struttura del sito
Per creare la struttura del sito web ci si può avvalere di un software che codifica in maniera visuale un linguaggio di programmazione. Esistono diverse tipologie di content management system (CMS) che permettono di gestire i contenuti web e realizzare il proprio sito anche se non si hanno le competenze necessarie per farlo. Si può poi personalizzare la struttura creata applicando i vari plug-in disponibili, a seconda dell’aspetto che si vuole dare alla propria pagina. Ad esempio, si può inserire una chat con un tecnico, l’integrazione con le varie piattaforme social, le recensioni, nonché estensioni dedicate all’ottimizzazione SEO e alla sicurezza. In alternativa, è possibile creare un sito web “artigianale” cioè senza l’ausilio di CMS, ottenendo un sito veloce e leggero, ma in questo caso è necessario conoscere HTML e CSS non solo per la creazione del sito ma anche per aggiornarlo successivamente.
Scegliere il design
Dopo aver realizzato lo scheletro del proprio sito web, si deve “vestire” la pagina, rendendola appetibile agli occhi degli utenti, nonché di facile navigazione. Il primo suggerimento, pertanto, è quello di ottenere un design all’insegna della praticità. Ciò significa mettere in primo piano le informazioni necessarie e che gli utenti cercano più di frequente. In genere, se si vendono degli articoli oppure si ha un’attività ristorativa, i clienti vogliono conoscere i prezzi e le proposte senza controllare tante sezioni diverse del sito. Un altro consiglio riguarda la scelta del colore. È fondamentale optare per una palette di pochi colori, tre o quattro, non di più. In genere è preferibile utilizzare colori che rimandano al logo dell’azienda, evidenziando bene le varie sezioni cliccabili del sito. Inoltre, non bisogna scegliere tonalità che possono disturbare gli occhi durante la navigazione prolungata. Questo vale anche per i caratteri, che devono essere semplici, lineari, della giusta dimensione, in grado di trasmettere senso di professionalità.
